sabato 26 ottobre 2013

Dark Skies - Oscure presenze

Titolo Originale: Dark Skies
Regia: Scott Stewart
Sceneggiatura: Scott Stewart
Produttori: Jason Blum, Jessica L. Hall
Interpreti: Keri Russell, Josh Hamilton, Dakota Goyo, J.K. Simmons, Kadan Rockett, L.J. Benet
Anno: 2013
Nazionalità: USA
Durata: 97 min. ca

La famiglia Barret vive in una bella casa di periferia e conduce un'esistenza apparentemente tranquilla, ma un giorno iniziano a verificarsi strani ed inquietanti fenomeni che coinvolgono tutti i membri del nucelo famigliare. Di li a poco i Barret scopriranno di essere stati presi di mira da misteriose e malvage forze aliene venute per rapire un membro della loro famiglia.
Per i Barret sarà l'inizio di un incubo senza fine.


Lo chiarisco subito, gli unici due alieni che occupano un posto speciale nel mio cuore sono Alien e Predator, tutti gli altri alieni cattivi sono  ganzi, ma non li amo come i due idoli sopracitati, e poi ci sono gli alieni buoni come E.T. o i monchi di "Mission to Mars" e quelli occupano un posto speciale nel mio cesso.
Fatta questa  doverosa premessa posso affermare che questo film, diretto dal simpatico Scott Stewart non è affatto male; ovvio non è nemmeno un cult, ma in ogni caso si lascia vedere, come struttura narrativa e come concetto, la pellicola in questione attinge a piene mani da "Signs" e da horror paranormali come "L'evocazione", risultando inferiore al primo (lo Shyamalan dei tempi d'oro era assai notevole, quello di ora invece brrr...), ma forse superiore al secondo (il film di Wan tecnicamente è fatto meglio, ma quel finale buonista e retorico mi è stato sui testicoli mentre in questo film il finale è d'effetto), quindi diciamo che il film è nel complesso interessante, ma sicuramente si poteva fare di più.
La prima mezz'oretta abbondante è effettivamente molto, troppo, lenta e non nascondo che mi ha causato più di uno sbadiglio, sarà che me lo son visto spaparanzato nel letto, dato che il film è uscito si e no in 20 sale in tutta italia (dalle mie parti nada), sarà che questo filone un pochino mi annoia, ma diciamo che per i primi 30 minuti non mi prendeva per niente, poi la tensione comincia a salire, il mistero si infittisce e le apparizioni dei "grigi" come vengono chiamati dai protagonisti sono sicuramente d'effetto.
Anche il cast è valido su tutti Keri Russell sempre in gamba e ancora bella nonostante inizi anche lei a mostrare i segni dell'età, bravino il padre e assai in parte i due ragazzini che interpretano i figli della sventurata coppia; forse un po sprecato J.K. Simmons, attore che apprezzo molto, ma che quì si limita ad una comparsata.
La regia di Stewart è forse un po troppo di stampo televisivo, ma tuttosommato non è da buttare, poi si arriva al finale, finale che come accennavo prima non è male, non è buonista ne scontanto, anzi vi è un buon colpo di scena che lascia le porte aperte ad un sequel, chissà se lo faranno o meno, da quello che ho capito il film ha avuto un buon successo quindi forse, vedremo.
Concludo dicendo che "Dark Skies" non è certo un film memorabile, ma una visione la merita senza dubbio.

12 commenti:

  1. Non mi ispira minimamente... ma se dici così una chance gliela do

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    1. si lascia guardare tranquillamente, nulla di memorabile, ma un prodotto cmq dignitoso

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    2. Wow, concordo.
      Ancora una volta.



      La cosa inizia a mettermi paura...

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    3. beh dai avrai letto il mio post nella tua rece di Kick ass 2 ;-)

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  2. Io lo posterò domani, e devo dire di non essermi per nulla annoiato: nel suo genere, l'ho trovato un fratellino di Conjuring.

    E comunque, Predator rules! ;)

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  3. SEMPRE
    il cacciatore rasta è un dio supremo :-)

    Secondo me se Stewart faceva scrivere la sceneggiatura a qualcuno più bravo il film ne avrebbe guadagnato, ma cmq si è bellino e nel complesso (se non altro per il finale) l'ho preferito a Conjuring

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  4. "...ancora bella nonostante inizi anche lei a mostrare i segni dell'età", ahahahh, mi hai fatto molto ridere, Grande Myers, ahhah, la Keri a me piace più adesso che quando faceva quella cazzata di "Felicity". Concordo su questo "Dark Skies", un prodotto dignitoso, con una visione di fondo meno pulita rispetto ad altri film mainstream. Mi pare che negli States sia uscito molto prima rispetto agli ultimi due di Wan. Un grande saluto!!!

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    1. ah beh si si la Keri è ancora alquanto gnocca :-P

      Si se non erro è uscito prima

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  5. Non male, frulla molti horror recenti ma si lascia guardare sino alla fine (nonostante avessi intuito il finale).

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    1. azz, sul serio??? io invece non ci ero arrivato minimamente, ecco perchè il finale mi ha colpito non poco :-)

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  6. Forse gli dò una possibilità. Proprio oggi ho scritto uno special che potrebbe interessarti eh...^_^

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