Titolo Originale: ID
Regia: Nimròd Antal
Sceneggiatura: James Hetfield, Kirk Hammett, Robert Trujillo, Lars Ulrich, Nimròd Antal
Produttori: Charlotte Huggins, Jeff Zachary
Interpreti: James Hetfield, Kirk Hammett, Robert Trujillo, Lars Ulrich, Dane DeHaan
Anno: 2013
Nazionalità: USA
Durata: 93 min. ca
Il giovane Trip è un tecnico che lavora come turnista per i Metallica e proprio mentre questi ultimi stanno salendo sul palco di una grande arena per iniziare il loro concerto a Trip viene affidata una missione: il ragazzo deve raggiungere un bus della band rimasto a secco per le strade di Newark, all'interno del bus vi è una valigetta contente non si sa cosa, ma qualunque cosa sia sembra di vitale importanza per la band.
Mentre i quattro horsemen si scatenano sul palco assieme alle migliaia di fans, Trip intraprenderà una bizzarra quanto pericolosa avventura per raggiungere il bus e recuperare la valigetta.
Da metallaro incallito, rozzo e fiero quale sono non potevo perdermi questo film, che a dire il vero non è proprio un film, ma una performance live dei Metallica intervallata dalle scene strambe e folli che vedono protagonista il giovane Trip, il quale si aggira per una metropoli, sporca, violentissima e impazzita, nella quale imperversa una sommossa popolare esplosa non si sa bene per quale motivo e non ci interessa saperlo, in fondo questa pellicola non ha un vero e proprio perchè ne una vera trama e non deve averla, questa pellicola è un regalo che la band dedica ai suoi fans e lo fa dal profondo del cuore e si vede, ma soprattutto si sente, eccome se si sente.
Nonostante ascolti metal da anni, nonostante sia andato a centinaia di concerti e visto altrettante band dal vivo, ammetto, con vergogna di non aver mai visto live Hetfield e soci principalmente perchè ormai da anni, almeno su cd, i quattro leggendari thrasher fanno abbastanza cagare, anzi io personalmente apprezzo moltissimo solo i primi quattro album, dopodichè, i Metallica non sono riusciti a mantenre quella furia e rozzezza che invece altri loro illusti e IMHO migliori colleghi hanno mantenuto e mantengono tutt'oggi, su tutti i mitici Slayer e i grandi Testament, ma non posso negare che i quattro Horsemen hanno fatto la storia del metal e prima o poi li vedrò dal vivo, intanto questa sera me li son visti in 3d (una delle rare volte che l'ho apprezzato) e mi ci sono fottutamente divertito, non solo per il film che è una bomba, ma per l'atmosfera che c'era in sala, una sala invasa solo da metallari che quando il film inizia e la band sale sul palco e si sentono le prime note della splendida "Creeping Death" alza le corna al cielo e inizia a cantare, una figata e come quando vado ai concerti, a fine visione ero senza voce e parecchio sudato dal momento che ho urlato e fatto headbanging e air guitar per tutta la durata del film.
Anche dal punto di vista cinematografico il film è validissimo, la regia del grande Nimròd Antal, autore del meraviglioso e sottovalutato "Predators" (film che amo alla follia) è perfetta sia nelle scene del concerto, con la cinepresa che gira attorno ai quattro musicisti, ma anche nelle sequenze d'azione riguardanti l'avventura di Trip, il montaggio è ottimo e il susseguirsi del concerto va perfettamente di paripasso con gli strani e surreali avvenimenti vissuti dal giovane protagonista.
Va chiarita una cosa, chi non è metallaro e non apprezza minimamente questo genere musicale deve stare alla larga da questo film perchè potrebbe veramente annoiarsi se non addirittura irritarsi, ma chi come me, che davanti a tutto metto il cinema, ma che come seconda ragione di vita ho l'heavy metal, beh il divertimento e il pogo sono assicurati.
Quindi chiudo dicendo: HEAVY METAL IS THE LAW.
Sono d'accordo con te fratello di fede metallica, io ormai mi sono arrugginito con gli anni...io i 'tallica li ho mollati nell'89 dopo And justice for all,....
RispondiEliminaio pur essendo ormai un matusa ho ancora in me lo spirito del metallo e ai concerti sto sempre nelle prime file a far da matti XDXDXD
RispondiEliminaSui Metallica, idem, dopo and justice, ultimo loro grande album li ho mollati