Titolo Originale: Total Recall
Regia: Len Wiseman
Sceneggiatura: Kurt Wimmer, Mark Bomback, Jon Povill, tratta dal romanzo di Philip K. Dick
Produttori: Neal H. Mortiz, Tony Jaffe
Interpreti: Colin Farrell, Kate Beckinsale, Jessica Biel, Bryan Cranston, Bookeem Woodbine, Bill Nighy
Anno: 2012
Nazionalità: USA, Canada
Durata: 118 min. ca
L'operaio Doug Quaid è tormentato da incubi nei quali egli è un agente segreto in fuga inoltre si sente depresso e insoddisfatto della propria vita così decide di andare alla Rekall, un'associazione che riesce a trasformare i sogni in ricordi propri. Per Doug sarà l'inizio di una pericolosa avventura quando una volta arrivato sul posto, proprio come nei suoi incubi, verrà scambiato per un agente segreto e braccato, quindi, da dei nemici che mai avrebbe sospettato di avere, ma Doug è veramente solo un semplice operaio?
Chi mi conosce sa bene che solitamente non sono uno contrario ai remake, anzi negli ultimi anni diversi di questi sono diventati alcuni dei miei film preferiti, però ci sono dei casi in cui non posso non schierarmi a favore di coloro che stroncano tali operazioni e, ahimè, questo Total Recall 2012 è uno di quei casi.
Il Total Recall originale, quello con Schwarzy, è una delle pellicole fantascientifiche più interessanti, coinvolgenti e (per l'epoca) innovative degli 90's, in questo piatto, noioso e mediocre remake invece, non c'è nulla di interessante, nulla di innovativo, non c'è veramente niente di niente, solo inseguimenti, girati anche piuttosto male, combattimenti coreografati da schifo ed esplosioni.
La messa in scena di tutta la pellicola è scadentissima, con una fotografia che pare quella di un telefilm di bassa lega, una regia piatta e anonima (Wiseman non è certo Verhoeven), una sceneggiatura solo abbozzata, personaggi squallidissimi, effetti speciali digitali a dir poco ridicoli (ancora ho nel cuore gli effetti in stop motion del film originale, quelle facce che esplodevano, gli occhi fuori dalle orbite ecc...) e un cast per nulla in parte; Colin Farrell è, di base, un gran bravo attore, ma qui, in questo film, nei panni di Douglas Quaid è credibile come Jenna Jameson nei panni di una suora, ad ogni battuta, ad ogni scena d'azione si rimpiange il buon vecchio Arnold, anche il cattivo, interpretato da un altro grandissimo attore quì completamente a disagio, ovvero Bryan Cranston, non funziona, il suo Coahgen non è minimamente paragonabile a quello di Ronny Cox, le uniche che funzionano e che costituiscono l'unica cosa buona del film sono le due super gnocche, ovvero Kate Beckinsale (moglie del regista Wiseman) e Jessica Biel che rispettivamente interpretano i ruoli che furono di Sharon Stone e Rachel Ticotin nella pellicola originale. Ecco loro se la cavano bene, sono convincenti entrambe, Kate è bella e letale e nulla ha da invidiare alla comunque splendida e bravissima Stone, la Biel invece oscura completamente la fiacca e racchia Ticotin regalandoci una performance di tutto rispetto e a conti fatti le uniche scene che si lasciano ricordare volentieri sono proprio quelle che vedono come protagoniste queste due stupende femmes fatal, il resto è veramente tutto da cestinare.
Leggendo notizie in rete mi pare di aver capito che questo film sia più fedele all'opera cartacea di Dick, ma sinceramente poco mi importa, non ho letto il racconto quindi non posso giudicare, ma la pellicola originale aveva grinta, passione, violenza e quel pizzico di auto-ironia tipica di quegli anni che invece sta robaccia non ha nemmeno in minima parte, quindi per tutti coloro che non hanno ancora visto questo inutile remake il mio consiglio è di non vederlo mai e se proprio avete voglia di gustarvi l'avventura di Doug Quaid allora riguardatevi l'originale, quello si che è un vero cult fantascientifico.