Regia: Steven R. Monroe
Sceneggiatura: Neil Elman, Thomas H. Fenton
Produttori: Lisa M. Hansen, Paul Hertzberg
Interpreti: Jemma Dallender, Joe Absolom, Yavor Baharov, Mary Stockely, Michael Dixon
Anno: 2013
Nazionalità: USA
Durata: 106 min. ca
La giovane e bella Katie vive a New York e vuole diventare modella, un giorno riceve una chiamata da uno studio fotografico che le propone di posare. Katie si reca all'appuntamento, ma una volta sul posto i fotografi iniziano a farle delle avance che lei rifiuta.
La notte successiva uno dei fotografi si reca nell'appartamento della ragazza e la stupra selvaggiamente poi chiama i suoi colleghi i quali sequestrano la ragazza e la portano in Bulgaria dove, anche li, sottopongono la poveretta a nuovi abusi e sevizie, ma la ragazza riesce a scappare e una volta salva pianifica ed esegue una spietata e truce vendetta verso i suoi aguzzini.
Quasi tutti adorano l'originale di Meir Zarchi, io invece, pur trovandolo un discreto film con una scena di stupro davvero disturbante, non ne vado matto, mentre ho trovato assai valido il remake di qualche anno fa diretto da Steven R. Monroe il quale oggi torna con il sequel e devo dire che riesce a tirare fuori un film veramente tosto, un "rape & revenge" come non se ne vedevano da tempo, migliore del primo e che colpisce allo stomaco con tanta forza da lasciare disorientati.
La prima parte, quella focalizzata sulle violenze perpetrate ai danni della ragazza è di una cattiveria incredibile, roba che rende il supplizio della protagonista del primo film una passeggiata nel parco.
Le angherie, gli abusi e le sevizie che la povera ragazza è costretta a subire causano nello spettatore un mix di emozioni tra le quali disgusto, nausea e soprattutto rabbia; insomma Monroe ci va giù pesante e non ci risparmia nulla, nulla è messo fuori campo, la violenza c'è e si vede in tutto il suo crudo realismo.
La prima parte è più lunga rispetto alla seconda e l'agonia della ragazza è talmente pesante che veramente si soffre assieme a lei e a questo proposito bisogna assolutamente rendere merito all'ottima performance della giovane protagonista, l'attrice è entrata perfettamente nella parte e ciò fa si che il suo dolore sia anche il nostro.
Poi si arriva alla seconda parte, quella della vendetta e anche qui non si scherza: la ragazza è giustamente spietata e sadica e pianifica ed esegue il suo piano con minuziosa precisione massacrando atrocemente il gruppo di aguzzini nei modi più perversi e come per la parte dedicata allo stupro anche quella dedicata alla vendetta non lascia nulla all'immaginazione e quindi vai con primi piani di lame che squarciano la carne, testicoli schiacciati nella morsa (questa per noi maschietti è terribile, in confronto la castrazione di "Hostel parte II" è roba per bimbi dell'asilo) gente affogata nella tazza del cesso sporco di merda, insomma scene veramente rivoltanti e quindi mi sento in dovere di sconisgliare la visione di questo film ai deboli di stomaco, ma allo stesso tempo la consiglio a chi, come il sottoscritto, piace l'horror duro ed estremo, l'horror che non fa sconti perchè diciamocelo, tutti dicono quanto sia terrificante e scioccante la bimba che parla col fantasma ne "L'evocazione" e io invece dico che pur essendo quella una scena notevole dal punto di vista tecnico non sconvolge minimamente ne turba in alcun modo, mentre scene crude e piuttosto realistiche come quelle che si vedono nella pellicola di Monroe, in qualche modo, ti restano dentro.
Dal punto di vista della sceneggiatura c'è qualche buco non posso negarlo e forse il finale è un pochetto troppo sbrigativo e tirato per i capelli, ma a parte qualche difetto "I spit on your grave 2" è un film che merita senz'altro di essere visto, è un film che fa capire fino a che punto si può spingere la follia e la cattiveria umana, quindi ci troviamo davanti ad un film che non si dimentica tanto facilmente spero quindi che in Italia arrivi (per ora lo si trova solo in inglese coi sub ita), magari anche solo in home video come è stato per il precedente, se ciò accadrà di certo me lo rivedrò molto volentieri.
Se in quello del 2010 in quel punto della prima parte ho dovuto mettere pause ed andare a farmi un giro... Quanto impiegherò a vedere questo secondo capitolo?
RispondiEliminaeh questo mi sa che non riesci ad arrivare fino alla fine...
Eliminae dire che io non ho visto nessuno dei tre XD devo rimediare!
RispondiEliminasi jean, recuperali non sono x niente male
EliminaNon so se lo vedrò: non se ne può più di questi R&R. Che cosa vogliono significare? Qual'è la loro filosofia? Perché? (e non mi si risponda con facili sequele pseudo-femministe).
RispondiEliminacredimi io sono tutto TRANNE che femminista :-), non so che significato abbiano, sinceramente a me hanno stancato di più le varie ghost story che 9 su 10 sono una rottura di maroni incredibile, dal punto di vista puramente horror/cinematografico questo film è valido, soprattutto le interpretazioni, poi ovvio se il filone non piace una pellicola di questo genere può risultare difficile da digerire, a me personalmente piace, se ben fatti, film di questo tipo, secondo me, lasciano qualcosa a fine visione.
EliminaBene bene quindi mi dai la conferma che I Spit on your Grave 2 è un buon film! Avevo la sensazione che fare un sequel del film del 2010 non avesse molto senso (anche se i personaggi sono diversi) ma alla regola del sequel o remake proprio non si sfugge eh ;) A me è piaciuto un casino il primo I Spit on your Grave,lo trovato di una cattiveria assurda ,e se dici che in questo numero 2 si spinge ancora di più il piede sull'acceleratore ,bè non posso che gioirne dal momento che la vediamo alla stessa maniera x quanto riguarda l'horror duro e estremo ( anche se certi film horror sono capolavori pur non avendo una sola goccia di sangue!) No problem per quanto riguarda i deboli di stomaco : Non lo sono mai stato,ho uno stomaco fortissimo e ce ne vuole a impressionarmi! Non vedo l'ora di vederlo :)
RispondiEliminaeh eh allora vai tranquillo ;-)
EliminaApp lo vedi fammi sapere che ne pensi