lunedì 10 giugno 2013

Vampires

Titolo Orginale: ID
Regia: John Carpenter
Sceneggiatura: Don Jakoby, tratta dal romanzo di John Steakley
Produttori: Sandy King, Don Jakoby
Interpreti: James Woods, Daniel Baldwin, Sheryl Lee, Thomas Ian Griffith, Maximillian Schell
Anno: 1998
Nazionalità: USA, Giappone
Durata: 108 min. ca

Jack Crow è un rude cacciatore di vampiri che assieme alla sua squadra gira per il mondo, aiutato e finanziato dal Vaticano, con il solo scopo di trovare e sterminare gli spietati signori della notte, ma un giorno sulla sua strada si mette Valek perfido capo di un selvaggio clan di vampiri, intenzionato a trovare la famigerata "croce nera" una croce che potrebbe donare a lui e a tutta la sua specie la totale protezione dalla luce del sole.
Spetterà all'impavido Jack e ai suoi colleghi cacciatori trovare il malvagio Valek e ucciderlo prima che questi entri in possesso della croce.


Quasi tutti hanno snobbato questo film del maestro Carpenter, quasi tutti lo ritengono un film minore...
Forse io sono una mosca bianca o semplicemente ci capisco poco, ma a mio modesto parere questo "Vampires" non solo è tra i migliori vampire movie di sempre, ma è anche una delle pellicole più belle dirette dal papà di Michael Myers; si perchè in questo film si nota, soprattutto, il grande amore del maestro per il cinema western, non a caso lo stesso Carpenter disse all'epoca che per fare questo film si era ispirato ai classici di John Ford, regista da lui venerato, inoltre si può affermare che assieme a "La Cosa" questo è il secondo film più splatter e violento di tutta la filmografia del regista.
La violenza infatti è diretta, brutale e feroce, tutti sono degli spietati assassini a sangue freddo, sia i vampiri (celebre il massacro iniziale compiuto da Valek nel motel, dove fa letteralmente a pezzi tutta la squadra di Jack Crow), ma anche gli stessi cacciatori che si divertono come pazzi ad impalare le creature della notte per poi trascinarle con forza fuori dai loro cunicoli e farle lentamente bruciare vive sotto i raggi di un sole purificatore.
Ma la cosa che apprezzo maggiormente di questo grande film è proprio la rappresentazione dei vampiri. In mezzo a tanti film troppo romantici e smielati che andavano di voga in quegli anni, dove i vampiri erano degli aristocratici snob, puliti e raffinati, in "Vampires" sono dei veri mostri, che non dormono in bare, ma proprio sotto terra, terra dalla quale emergono sporchi, bavosi e incazzati neri; il loro aspetto è rozzo, cupo e dannatamente inquietante, insomma qui abbiamo a che fare con delle creature infernali e non con "un branco di transessuali che se ne vanno in giro a rimorchiare giovani con un falso accento europeo" come appunto dice il mitico Jack Crow in una delle scene più divertenti del film.
Altro punto a favore del film il cast con un sempre straordinario James Woods nei panni del cacciatore di vampiri, cacciatore che, a volte, sembra essere più freddo e spietato dei vampiri stessi, la bella e brava "ex Laura Palmer" Sheryl Lee che interpreta una prostituta contagiata dai vampiri e un insolitamente bravo Thomas Ian Griffith nei panni del temibile capo vampiro Valek e da quì si nota ancora di più la bravura di Carpenter nel saper dirigere gli attori perchè Griffith di regola è un attore piuttosto cane, ma in questo film recita da Dio, ogni volta che appare, con quello sguardo vitreo e quel viso pallidissimo si prova un brivido lungo la schiena.
Ultimo, ma non ultimo, una sana critica alla chiesa (che non guasta mai) dal momento che il vero cattivo della vicenda, più dello stesso Valek, è un infimo cardinale (interpretato da un magnifico Maximillian Schell) che proprio per mancanza di fede vuole unirisi ai vampiri e diventare uno di loro per poter vivere in eterno, quindi Carpenter vuol farci vedere che non tutti gli uomini di chiesa sono quello che sembrano o credono veramente in quello che professano.
In conclusione quindi questa pellicola meriterebbe maggior attenzione sia da parte della critica, ma soprattutto da parte del pubblico, perchè oggi che siamo letteralmente sommersi dal letame dei vampiri emo di "Twilight" films di questo tipo andrebbero riscoperti per far capire alle nuove generazioni di ragazzini idioti quali siano i veri films sui succhiasangue.

38 commenti:

  1. a me è piaciuto tanto,anzi di più...visto che ogni volta che lo becco lo rivedo..... :)

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    1. Mi fa piacere perchè quando si parla di Carpenter questo film non viene quasi mai citato

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  2. io lo vidi al cinema a un'anteprima aggratis e mi piacque veramente tanto...un film di vampiri travestito da western!

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    1. esattamente e lo si può notare ad ogni scena ;-)

      Anche io lo vidi al cinema, è uno dei pochi film di Carpenter che son riuscito a vedere su grande schermo

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  3. Ehilà Fabio! All'inizio Vampires non mi era piaciuto molto! Poi riguardandolo lo apprezzato moltissimo! Il maestro Carpenter non delude mai,ma x me il suo CAPOLAVORO rimarrà sempre LA COSA ,film fantastico,terrorizzante,angosciante,claustrofobico e quasi pessimista! Concordo su James Woods,attore fantastico,altra grande prova dopo Videodrome di Cronreberg,altro filmone :D Senti,in merito ad altri 2 film sui vampiri : Le Notti di Salem di Tobe Hooper. Ho letto il libro di King,è uno dei miei preferiti lo trovato davvero terrorizzante. il film,pur non avendolo visto,ho letto che è un flop sotto tutti i punti di vista. Come mai? Tu l'hai visto? E poi Dal tramonto all'Alba. Film BELLISSIMO di Rodriguez,scritto da quel geniaccio di Tarantino! Penso ti sarà piaciuto! Prima parte,alla Tarantino per intenderci poi gli ultimi 35-30 minuti di grande splatter!! Filmone:D

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  4. Bella Matteoooooooooooooo è un po che non ci si sentiva ;)
    Per me il top di Carpenter resta sempre Halloween, cmq La cosa viene subito dopo ;-)
    In quanto a Le notti di salem, allora il libro è stupendo, il film di Hooper passabile ma ho apprezzato di più il sequel I vampiri di salem's lot diretto da Larry Cohen. Qualche hanno fa hanno fatto anche una specie di remake de Le notti di salem, per la tv e interpretato da Rob Lowe, ecco quello non è affatto male.

    Dal tramonto all'alba???

    Semplicemente il MIGLIOR vampier movie della storia, a detta di chi scrive

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    1. Eh già,ma ora sono tornato ahahah xD non sapevo dei vari sequel,farò qualche ricerca x sapere di più! il libro di Stephen King,è veramente bellissimo. Pensa che quando l'ho letto,di notte, avevo paura di sentire bussare alle finestre! Come nel libro!! Sempre su King: hai visto che è uscito JOYLAND il suo nuovo romanzo? Io tra non molto me lo prendo,dalla trama sembra molto interessante! Non un Horror (ormai il Re non scrive più Horror da un pò!) ma un ottimo mystery-thriller con qualche spruzzata di paranormale! Non vedo l'ora di leggerlo ;)

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    2. Non l'ho letto, attualmente sto leggendo "Inferno" di Dan Brown, proprio bello, non avevo mai letto nulla di Brown dato che i due film ispirati alle sue opere letterarie non mi hanno esaltato seppur io li abbia cmq apprezzati

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    3. Libri di Dan Brown non ne ho mai letti,però pure io ho visto i 2 film tratti dalle sue opere. Concordo sul fatto che sono buoni,ma non memorabili. Tra Il Codice da Vinci e Angeli e Demoni ,non so quale mi sia piaciuto di più. Forse appena appena di più Angeli e Demoni,ma di poco.
      Tra non molto Rai2 deve dare pure Under the Dome ,la serie televisiva tratta dal romanzo di King! Bello,dovrebbe essere x luglio/agosto se ho letto bene! Speriamo bene,anche se quello che interpreta Dale- Barbie-Barbara mi sembra troppo giovane x la parte! Avrà si e no la mia età,mentre io me lo sono sempre immaginato sui 35 anni leggendo il libro! Idem x l'attrice che interpreta Julia Shumway!

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    4. Quello che fa Dale è Mike Vogel il ragazzo che viene appeso al gancio, per la schiena, da Leatheface nel remake di Nispel ;-)
      Cmq si il libro di King è ottimo, speriamo bene x la mini serie.

      Concordo, meglio angeli e demoni rispetto a Da Vinci Code

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    5. Ah non sapevo fosse lui! Io leggendo il libro, e in particolar modo il personaggio di Big Jim Rennie, ho sempre associato il volto ad un attore non molto famoso (non so neanche il nome) ma che vidì nel film "2012". Quello che è la spalla del presidente degli Stati Uniti! Non so perchè ma pensai: se un giorno dovranno farne un film o una serie televisiva,lui dovrebbe essere Big Jim :D Forse x via della stazza! Hai capito a chi mi riferisco Fabio? Sennò cerco su Google e ti faccio sapere nome e cognome :)

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    6. Oliver Platt è l'attore che ti dicevo Ecco,x me lui sarebbe stato perfetto per la parte di Big Jim Rennie. Leggevo il libro e pensavo : per me Big Jim è quel attore di "2012" :)

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  5. Uno dei miei film vampirici preferiti, forse uno dei film "minori" di Carpenter, sì... ma come si può parlare di minore con un genio simile? :P
    James Woods e Daniel Baldwin, tra l'altro, grandissimi!!

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    1. Concordo sul mitico duo Woods/Baldwin, però ad esempio un film di Carpenter che considero minore è il recente The Ward, carino ma mi aspettavo decisamente di più, oppure Fantasmi da Marte o Fuga da LA che non mi piacciono per niente, ma Vampires, da molti inserito appunto nei film "deboli" di Carpenter, per me è invece è tra i più belli

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  6. Grandissimo film. Poi sulla questione dei vampiri emo era già avanti: "Padre ha mai visto un vampiro? Non sono romantici!" :-D

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    1. Eh Eh una delle scene che mi divertono di più, infatti l'ho citata nella rece, poi le scene di Woods che maltrattava il povero Padre Guiteau mi facevano morire

      "Padre mi dica quello che sa, le offro una birra e le porto una donna da scopare"

      ahahahahahahahahh miticooooooooooooo

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  7. Amo questo film, se non ricordo male è anche stato il primo dvd che ho acquistato. Che non sia apprezzato molto è abbastanza vero: Ricordo all'uscita dal cinema una tipa dire:"ecco, lo sapevo che era una merda"...poveretta....

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    1. poi magari la stessa tipa nel 2008 si recò a vedere Twilight e una volta uscita dal cinema avrà detto

      " ecco questo è un capolavoro sui vampiri" ahahahahahh XDXDXD

      ANche per me Vampires è stato uno dei miei primi acquisti in dvd, diversi anni fa ormai;-)

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  8. myers82 Figo il tuo blog. Non dimenticare che il discorso carpenteriano massimamente completista non dobbiamo accantonarlo, anche se e' deceduto il blog di Robydick. Ho visto che poi l'hai fatta questa bella rece di "partenza", con il sommo "Vampires". Donami un graditissimo spazio, diciamo doppio al mese, che con la passione carpenteriana che da sempre mi guida, ti aiuto per completare come ti dissi l'intera sua filmografia. Ciao
    "Napoleone Wilson"

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  9. Ho letto della fine di Robydick, mi è dispiaciuto :-( ma come mai han chiuso il blog?
    Nei prox mesi vedrò come fare per gestire la cosa :-) non so quando scriverò altre rece sui suoi film, tra un po ne scriverò una su un qualunque film di Wes Craven (il mio regista preferito in assoluto) quindi forse mi alternerò, anche perchè in mezzo a questi film più datati ho da scrivere le rece su quelli nuovi, nei prox giorni, appena escono in sala e li vedo pubblicherò le rece di Tulpa, Stoker e L'uomo d'acciaio

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  10. Sono completamente d'accordo con te. Questo film è molto sottovalutato e invece merita molto. E' un Carpenter assai innovativo poi, rispetto ai soliti noiosissimi film sui vampiri che hanno ammorbato in questi anni le sale cinematografiche non che le nostre stanche pupille :)

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    1. soprattutto le nostre povere pupille :-) non ne posso più di vedere i vampiri rappresentati come fighetti tirati a lucido, i vampiri sono mostri, cazzo, e come tale devono essere rappresentati ;-)

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  11. Vabbe', tanto negli anni ne ho scritto fin dalle uscite nelle sale, si puo' dire "fiumi d'inchiostro". Fin dai tempi di Nosferatu per il cartaceo e poi per l'elettronico. C'e' cosi' tanto che ho scritto anche per un libricino Electa, che posso riattualizzare mio materiale ex- novo. Quando le appronto te le invio, poi te ne disponi quando meglio puoi. Anche "Escape from L.A." e' uno dei suoi film piu' sottovalutati, ancora oggi e per molti aspetti persino dai suoi fan piu' accaniti e preparati. Eppure, per me e' il migliore risultato del Carpenter anni '90, assieme a "In The Mouth of Madness". Senza arrivare agli eccessi forse di Ghezzi e Carabba, quando usci' nei cinema italiani, nel lontanissimo gennaio del 1997...Ma pero' e' quasi vero...Bello quanto il primo. Certamente ancora piu' nichilista e politicamente radicale, in piu' realizzato con i soldi della Universal. Il film più costoso di Carpenter dai tempi de "La Cosa". Un "blockbuster" pessimista e distopico, con il gusto della narrazione apocalittica e ludica al contempo, dello sberleffo geniale, da comic strip di grande annata.
    Diverse sequenze da antologia carpenteriana: la partita dei dieci punti a canestro all'Olympic Coliseum
    diroccato, la clinica estetica di Beverly Hills con Bruce Campbell chirurgo smostrato dalle plastiche, il "Santa Ana", vento caldo dal sud "cavalcato" in deltaplano assieme a Herchè Las Palmas/Pam Grier e Jeff Imada, l'avvicinamento subacqueo col mini sommergibile di Jena all'isola di L.A., la "svestizione" di Jena dall'abbigliamento "cosi' anni '80" del primo film, alla vestizione con il fantastico abbigliamento "Stealth"..."Prendo solo il cappotto" dice Jena...-"Te prendi tutto, spaccamontagne"- gli risponde il fantastico Stacy Keach/Col.
    Strepitoso "Escape from L. A." Carpenter al cubo per ogni singolo fotogramma.

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    1. eh eh ti piace proprio vedo :-) boh a me sinceramente ha deluso molto, mi è sempre parso una copia mal riuscita del primo episodio.
      Semmai un film di Carpenter anni 90 stroncato da tutti, ma che a me piace una cifra è Il villaggio dei dannati

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    2. "Fuga da Los Angeles" è un capolavoro assoluto.

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    3. eh eh quì si entra nel campo "gusti personali" a me non piace per niente :-)

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  12. Anche per me Fuga da Los Angeles è una delle opere di Carpenter piu sottovalutato, quando l'ho visto la prima volta a momenti spodestava il primo :P

    Vampires è un gioiellino coi fiocchi, Woods non è uno dei mei preferiti, Jack Crow mi è risultato un pò insipido proprio a causa sua, però il titolo merita, piu passa il tempo piu aumenta quel fascino underground di cui è pregno.
    Un folle western-splatter-avventura con battute a raffica, palottole roventi e paletti insanguinati.
    Bello lo scontro finale con il vampirone darkettone, in effetti non lo vedo da parecchio ma lo ricordo come fosse ieri.

    anche a me è piaciuto il Villaggio dei Dannati, del vecchio John mi ha lasciato indifferente Fantasmi da Marte, però anche quello ha i suoi estimatori...

    bella fabio, continua cosi.
    Recensioni A RAFFICA! ;)

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  13. Thanks ;-)

    Si fantasmi da marte è brutto. però dai Fuga da LA meglio del primo NY uhmmmm

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  14. No ma infatti ho detto "la prima volta, a momenti"
    poi ho rivisto fuga da ny e ho rettificato :D
    Comunque sarei stato in prima fila per Fuga dalla Terra... :(

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    1. ah perchè era in programma un terzo capitolo con questo titolo?

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  15. si parlava anche di una cupa serie animata...

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  16. capolavorissimo di John Carpenter, ciao lascio una traccia del mio passaggio, l'attrice "ex laura palmer" non si chiama Sheryl Crow, ma Sheryl Lee XD Il regista di riferimento di Carpenter oltre Ford è il suo preferito, Howard Hawks, più volte omaggiato nelle sue pellicole ^_^
    Ps: perchè per molti è un film minore? Io lo adoooorooo

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  17. cacchio hai ragione, ho sbagliato Sheryl XD, correggo subito, grazie della segnalazione.

    Ehhh che ti devo dire, in parecchi lo considerano poco questo film, ma per me è appunto tra i migliori di Carpenter, anzi forse sta al terzo posto nel podio dopo Halloween e La cosa.

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  18. Dieci minuti di applausi. Povera pellicola, tanto snobbata quanto avvincente e riuscita.

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  19. Non lo ritengo uno dei migliori film di Carpenter, ma resta comunque un buon prodotto.
    D'accordissimo sul discorso dei "vampiri emo di Twilight", disgraziatamente le nuove generazioni si sono fatte un'idea sbagliata sui vampiri.
    Noi ormai siamo vecchi, Fabio :D

    (e fieri di esserlo)

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