lunedì 5 maggio 2014

Snowpiercer

Titolo Originale: ID
Regia: Bong Joon Ho
Sceneggiatura: Bong Joon Ho, Kelly Masterson tratta dal fumetto di Jacques Lob, Benjamin Legrand, Jean Marc Rochette
Produttori: Park Chan Wook, Tae Hun Lee, Steven Nam, Tae Sung Jeong
Interpreti: Chris Evan, John Hurt, Ed Harris, Octavia Spencer, Jamie Bell, Tilda Swinton, Luke Pasqualino, Kang Ho Song
Anno: 2013
Nazionalità: USA, Francia, Repubblica Cieca, Corea del Sud
Durata: 126 min. ca

Pianeta terra, anno 2031. Dopo una nuova e devastante glaciazione il mondo è ormai distrutto in una enrome morsa di gelo e ghiaccio, gli ultimi superstiti vivono all'interno di un treno dove alcune persone, i poveri, sono confinati in coda al treno e sono schiavizzati e sfruttati dai nobili che invece vivono in testa. Un giorno alcuni degli sfruttati decidono di ribellarsi a questa atroce situazione e scatenano una violenta ribellione.
 
 
Se ne sono dette di cotte e di crude su questo film, è stata la classica pellicola che ha diviso nettamente il pubblico a metà, il 50% lo ha detestato, mentre l'altro 50% è rimasto molto soddisfatto.
Con piacere dico che io sono tra quelli soddisfatti e anzi, proprio non capisco come mai in diversi lo abbiano stroncato; trovo che il lavoro del talentuoso Bong Joon Ho, reduce dal divertente "The Host" sia stato encomiabile sotto ogni punto di vista.
Sul lato tecnico il regista riesce a gestire benissimo sia la tensione che il senso di claustrofobia che la pellicola trasuda ad ogni scena, non solo, ma anche le sequenze puramente action sono favolose, nonostante si svolgano quasi tutte in spazi angusti questo non fa diminuire ne l'adrenalina ne la spettacolarità e il tutto è stato fatto con un budget non altissimo, insomma sequenze d'azione come queste si pappano a colazione la varie scene ultra sborone di robacce come "300" o "Noha", quindi, a parer mio basterebbe già questo per elogiare questa pellicola, ma non c'è solo l'azione e l'avventura che rendono interessante questo film, ma anche tutto il resto.
La vicenda seppur fantascientifica non è tanto fantasiosa, sul tema glaciazione, se l'umanità non si dà una regolata e non la smette di stuprare la natura prima o poi finiremo come i protagonisti del film e se dovesse succedere credo che, come accade oggi, le differenze tra classi sociali saranno abissali, ci saranno i potenti che schiaccieranno e sfrutteranno fino allo sfinimento i deboli e i poveri proprio come accade nella suddetta pellicola.
Tutta la parte finale è uno spettacolo, soprattutto il monologo finale di un sempre immenso Ed Harris, il quale pur essendo un tiranno mette l'eroe faccia a faccia con quella che ormai è una realtà "siamo tutti prigionieri", questa frase vuol dire veramente tanto e racchiude, a mio avviso, tutto lo spirito del film.
Poi arriva quel finale, quell'ultima inquadratura prima dei titoli di coda, che a me, personalmente ha garbato, mentre altri l'hanno criticata ferocemente.
Ottimo anche il cast, oltre il già citato Ed Harris, mi ha sorpreso molto l'ex-Capitan America Chris Evans, che una volta tanto la smette di fare il belloccio idiota, ma al contrario interpreta un anti-eroe cupo e tormentato, superlativa Tilda Swinton più viscida e crudele che mai, e notevoli anche John Hurt e Kang Ho Song, utilizzato già dal regista nel suo monster movie.
Insomma, a detta di chi scrive, ci troviamo davanti ad un film post-apocalittico davvero ben fatto e quindi invito coloro i quali non lo hanno gradito a spiegarmi il perchè, non per criticare ci mancherebbe, ma solo per confrontare le opinioni.

12 commenti:

  1. Non dico nulla se no rischio lo spoiler per chi non l'ha ancora visto, però se vuoi ti lascio il link alla mia recensione dell'epoca, anche perchè nei commenti erano uscite interpretazioni interessanti. Oltre ad un po' di spoiler, ma tanto ormai l'hai visto... :)

    http://viaggiandomeno.blogspot.it/2014/03/snowpiercer.html



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  2. Siamo d'accordo su tutto.
    Sulla bellissima parte finale con Harris (che quasi tutti hanno criticato)
    Sul finale per niente consolatorio.
    Sulla Swinton che molti non hanno sopportato ma se quel personaggio è in quel modo è colpa sua?
    Dov'è Perugia?

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    1. hahahahahh non infierire XDXDXDXD

      Il personaggio della Swinton è strepitoso

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  3. Ma rispetto a The Host è un passo avanti o uno indietro?

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  4. anche a me è piaciuto, presto ne parlerò alla fabbrica :)

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  5. Concordo completamente. Ottima recensione di un ottimo film!

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