sabato 3 agosto 2013

La notte del giudizio

Titolo Originale: The Purge
Regia: James DeMonaco
Sceneggiatura: James DeMonaco
Produttori: Michael Bay, Jason Blum, Andrew Form, Bradley Fuller, Sebastien Lemercier
Interpreti: Ethan Hawke, Lena Headey, Max Burkholder, Adelaide Kane, Edwin Hodge, Chris Mulkey
Anno: 2013
Nazionalità: USA, Francia
Durata: 85 min. ca

Stati Uniti, anno 2022: La società è all'apice della sua prosperità, la disoccupazione è ai minimi storici e la ricchezza abbonda, tutto questo perchè una notte l'anno tutti i crimini più efferati sono permessi e le forze dell'ordine non possono intervenire, lasciando così totale libertà alle persone, in prevalenza ricche, di cacciare e uccidere i poveri e i derelitti; in questo scenario James Sandin si trova barricato nella sua lussuosa villa assieme alla sua famiglia convinto di essere al sicuro dalla follia che c'è fuori, ma ad un tratto un uomo ferito e inseguito da una banda di assassini mascherati tenta di rifugiarsi a casa dei Sandin e per questi ultimi ha inizio una lunga notte di terrore.


Apparentemente questo film non dice nulla di nuovo; ci viene mostrato il solito tema dell'assedio messo in scena dal maestro Carpenter svariate volte, ci viene mostrata la solita famiglia bene dell'alta borghesia e ci vengono presentati i soliti psicopatici mascherati, in modo molto, forse troppo simile a quelli di "The Stranger", ma il film di James DeMonaco ha, alla base, una delle idee più geniali che abbia mai visto, una trama di fondo che oltre ad intrattenere, spaventare e divertire fa anche riflettere per la sua genialità e per la sua preoccupante verosimiglianza con la realtà.
Per fortuna la nostra società non è ancora arrivata a concepire "la notte dello sfogo", notte in cui le classi sociali più agiate prendono di mira e massacrano i poveri, i malati e gli indifesi, ma sostanzialmente ciò che accade nella società attuale non è molto diverso da quello che ci viene mostrato nel film, i poveri sono vessati dai ricchi, i malati, le minoranze sono, in qualche modo, perseguitate dai potenti i quali commettono le loro porcate restando inpuniti, ma non solo, restando perfino protetti dalla legge ed è questo che il film di DeMonaco ci vuol fare capire e per farlo usa la via del thriller/horror con tema l'assedio appunto, ma è palese che la banda di assassini sadici (tutti ricchi e avvantaggiati) altro non sono che il capitalismo che in questi anni ha portato il mondo nel baratro e che ora per poter andare avanti senza difficoltà schiaccia quella parte di società svantaggiata e non protetta, una società che è nata proprio per colpa degli ambienti altolocati i quali non vogliono "sporcarsi" con i "derelitti" e men che meno aiutarli e quindi decidono di ucciderli.
Sotto questo aspetto "La notte del giudizio" è una pellicola molto intelligente oltre che, come ho detto, efficace dal punto di vista dell'intrattenimento.
Tecnicamente parlando, nulla da eccepire, la regia e sceneggiatura, entrambe curate da DeMonaco, sono solide e ritmate, la fotografia buia è molto inquietante e il cast se la cava benissimo, su tutti il sempre bravo Hawke, ma anche il resto della sua famiglia fa egregiamente il suo dovere così come i cattivi della situazione capitananti da un giovane sadico e perverso che mette i brividi ogni volta che la cinepresa inquadra il suo ghigno beffardo.
Una pellicola diversa, intrigante e coinvolgente decisamente consigliata, forse l'unica pecca, almeno per quel che mi riguarda, è che si poteva spingere un po' di più sul pedale della violenza, ma mi accontento lo stesso.
Da vedere.

23 commenti:

  1. lo dovrei vedere a breve ...ora mi hai fatto salire l'hype!

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  2. Lo devo vedere mi incuriosiva parecchio nonostante non sia esattamente il genere che preferisco, la tua recensione non ha fatto altro che aumentare la mia curiosità!

    http://www.lovedlens.blogspot.it

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    1. mi fa piacere :-)

      complimenti per il tuo blog, ti ho messo subito tra i blog amici :-)

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  3. Sicuramente un ottimo film,con alla base un idea originale e diversa dal solito (non tanto l'home invasion,quello sà di già visto ,ma l'idea della notte in cui tutto è permesso)! Mi intriga parecchio e lo acquisterò sicuramente visto che da noi il cinema era in ferie estive

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  4. Mi ispira ma, ti dirò, sei uno dei primi che ne parla bene. Stasera cerco di vederlo comunque e ti farò sapere :)

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    1. mah in realtà ho letto diversi pareri positivi in giro, cmq si fammi sapere che ne pensi ;-)

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  5. Non sono d'accordo, mio caro, come sai. Lo script di questo film fa buchi in varie parti, poi gli attori sono molto spenti (sia le vittime che i carnefici) e il finale è semplicemente ridicolo, perchè riduce tutto, in stile assolutamente yankee alla storia del conflitto coi vicini. Ma va là.

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  6. Jean Jaques: ettecredo che Myers sia uno dei primi che ne parla bene: il film è una gran boiata :/

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    1. eh eh invece non sono uno dei primi e in america il film è piaciuto da matti e incassato un macello infatti stanno gia pensando al 2.
      Il cast secondo me era buono, e di grossi buchi nello script non ne ho visti

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  7. Il fatto che stiano pensando immediatamente a un sequel nel momento in cui il film è ancora in sala la dice lunga sul valore estetico di questo film. E in effetti La Gioconda di Leonardo non ha sequel...

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    1. vabbè ma che centra, non si può paragonare un opera d'arte con una pellicola cinematografica....

      Il film sta mediamente piacendo al pubblico, poi ovvio ognuno ha i suoi gusti

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  8. D'accordo Myers!
    Ottima la tua analisi sociopolitica, ci sta.
    Ma perchè dici "per fortuna la nostra società non ha ancora concepito la notte dello sfogo?".

    Te saresti il primo ad andare in strada a far fuori tutti!

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  9. ahhahaha beh dipende, la notte dello sfogo come in questo film è orribile perchè i ricchi e i potenti vessano ancora di più i poveri o la gente comune, se la notte dello sfogo è al contrario, ovvero che noi gente comune usciamo in strada per far fuori i potenti beh allora ci godo, datemi una maschera e una mazza e mandatemi a montecitorio, i killer di questo film resterebbero scioccati dalla mia truce reazione XDXDXDXDXD

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  10. Io non sono molto predisposta a questo genere. Sai mi spaventa non tanto la visione, questo tipo di cinema, quanto ciò che scatena nello spettatore. Certo si spera sempre che chi va a vedere questi film non sia per trovare ispirazione...XD Però, che dire, magari faccio un'esperienza diversa in sala e provo a vederlo. Mi incuriosisce, nonostante tutto. Soprattutto dopo aver letto la tua recensione. ;-)

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    1. se vai poi fammi sapere che ne pensi, cmq stai tranquilla la storia che "chi guarda i film horror o i film violenti poi rifà le violenze nella realtà" è una balla colossale, io guardo film horror e splatter dall'età di 6 anni e ora ne ho 31 e MAI farei del male ad una mosca, e come me tantissimi altre persone in tutto il mondo che amano questo tipo di films ;-)

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  11. Non mi ha convinto del tutto, ma una visione la merita. Certo non poteva essere una cosa dalla violenza disturbante come "Secuestrados" o "Cherry Tree Lane", vista la produzione targata Bay/Platinum Dunes, che però sono stati furbi, hanno investito "solo" 3 milioni di dollari e si sono ripagati alla grande le spese. Vabbè, un grande saluto!

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    1. beh se ci pensi i due "Non aprite quella portra" targati Platinum (film che amo alla follia) di violenza ne hanno molto, il prequel soprattutto ;-)

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  12. Non pensavo potesse trattarsi di film decente. Mi hai fatto venir voglia di recuperarlo :)

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