sabato 21 dicembre 2013

Collateral

Titolo Originale: ID
Regia: Michael Mann
Sceneggiatura: Stuart Beattie
Produttori: Michael Mann, Julie Richardson
Interpreti: Tom Cruise, Jamie Foxx, Jada Pinkett Smith, Mark Ruffalo, Peter Berg, Bruce McGill
Anno: 2004
Nazionalità: USA
Durata: 115 min. ca

Max è un taxista di Los Angeles, molto bravo nel suo lavoro, una sera carica nel suo taxi un misterioso individuo di nome Vincent, che in realtà è uno spietato killer a contratto recatosi nella metropoli per uccidere cinque testimoni di un processo contro un signore della droga messicano.
Il killer prenderà in ostaggio Max e lo costringerà a scarrozzarlo per tutta la città in cerca dei testimoni da eliminare, per il taxista sarà una notte di terrore.
 
 
Ricordo ancora le sensazioni che questo grande film mi diede quando, ormai quasi dieci anni fa, lo vidi al cinema, mamma mia ricordo che riamsi inchiodato alla poltrona per tutta la durata, dall'inizio fino a quell'adrenalinico finale, uno dei più belli di sempre.
Con "Collateral" il talentuoso regista Michael Mann firma la sua opera più bella, un film che appunto blocca lo spettatore e lo chiude dentro quel claustrofobico taxi assieme al killer, lo giuro, io stesso mi sentivo prigioniero mentre lo vedevo, perchè questa pellicola non da un attimo di tregua, non si perde in chiacchiere e fronzoli e lancia quasi subito chi guarda all'interno dell'azione.
Protagonisti di quest'azione sono due grandissimi attori, qui al loro meglio; Jamie Foxx è bravissimo nell'impersonare l'apparentemente fragile e impacciato taxista, dico apparentemente perchè alla fine il nostro eroe tirerà fuori una grinta impressionante, ma chi domina su tutta la pellicola è il mitico Tom Cruise, uno dei miei attori preferiti e che negli ultimi anni sembra sia diventata una moda criticare e non capisco proprio il perchè, in questo film offre la sua performance migliore, il suo Vincent è un pezzo di ghiaccio, spietato, senza cosicenza, paura o rimorso, una macchina, una vera e propria macchina di morte, non un pazzo o un sadico, un killer, semplicemente un killer a contratto che fa quello che deve fare senza pensarci due volte, una specie di terminator versione umana e Cruise lo rende credibilissimo, mentre senti i suoi discrosi, mentre osservi le sue gesta ti si raggela il sangue, Vincent è la perfetta incarnazione della freddezza e dell'indifferenza di questa nostra società, lui stesso lo dice a Max versò metà film, quando questi gli chiede "tu che cosa sei?" Vincent risponde in tutta tranquillità "indifferente" ed è questo che lui è, semplicemente qualcuno che fa il suo lavoro, il che sconvolge se si pensa che il suo lavoro è sopprimere vite altrui per danaro.
La vicenda è girata magistralmente da Mann che immerge il tutto in una Los Angeles cupa e spettrale, una Los Angeles fredda e svuotata come il killer protagonista e oltre alle scene action (il massacro in discoteca è spettacolare e mi ha ricordato proprio la scena del primo immenso "Terminator" quando il cyborg compie una carneficina proprio in una sala da ballo) sono favolosi anche i dialoghi tra i due protagonisti, merito di una sceneggiatura perfetta e tagliente.
Insomma, senza dubbio ci troviamo davanti non solo al miglior film di Mann, a uno dei migliori film con Cruise e con Foxx, ma anche a uno dei thriller più belli dell'ultimo decennio.

8 commenti:

  1. E' da un sacco che non lo vedo, dovrei ridarci un'occhiata!

    RispondiElimina
  2. Intanto Buon Natale, mio caro. E speriamo che il 2014 ci porti buone visioni filmiche. A presto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. buon natale anche a te ;-)
      Per quel che mi riguarda il 2013 a me è piaciuto assai

      Elimina
  3. Non so quante volte l'ho visto, e ad ogni visione c'è sempre un particolare nuovo che sa sorprendermi e coinvolgermi. Bellissimo, e con una colonna sonora che non si dimentica ("Hand of time" dei Groove Armada la adoro).
    Le critiche a Tom Cruise, forse, tradiscono parecchie lacune cinematografiche (ne parlammo già).

    Tanti auguri, in qualunque modo tu intenda questo periodo ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie auguri anche a te ;-)
      Boh a me Crusie piace sempre, anche in un filmaccio di merda come Oblivion, lui lo risolleva, almeno io la penso così.
      Su Collateral direi che concordo, coinvolge sempre a ogni visione ;-)

      Elimina
  4. Condivido in pieno, anche se effettivamente di alcuni film avrebbe potuto fare a meno. Comunque, non so se l'hai visto, ma secondo me il suo ultimo "Jack Reacher - la prova decisiva" merita ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. diversi attori, anche molto bravi sbagliano film, pensa a De Niro, lui è rimane il mio attore preferito, ma è innegabile che negli ultimi anni ha scazzato diversi film.

      Jack Reacher mi è piaciuto assai, aspetto con interesse il sequel ;-)

      Elimina